Finale del contest “Immagina… Il tartufo Marzuolo”

Finalmente oggi esco a sedermi tranquilla e a prendermi un po’ di tempo per raccontare… Quest’anno per Pasqua siamo rimasti a Torino, alla fine del prossimo mese c’è una ricorrenza importante da festeggiare e allora, per evitare che il Biondo abbia problemi con le ferie, siamo qui… La giornata è grigia, le mie belve sono ben felici di starsene accoccolate sul divano e io sono riuscita a prendermi il tempo necessario per scrivere i miei articoli. In questo periodo ricco di colpi di scena, sono stata scelta insieme a Shamira del blog Lovely Cake come finalista del contest “Immagina… Il tartufo Marzuolo”.

La ricetta che mi ha permesso di arrivare in finale è “Gnocchi con crema allo Chèvre“, dove ho raccontato la mia esperienza di rappacificazione con il tartufo, avvenuta più di 10 anni fa.

Il contest avevo lo scopo di valorizzare il tartufo marzuolo creando una ricetta che si sposasse ad hoc.

(foto presa dalla pagina fb Cigoli.org)

La scorsa settima contenta e anche un po’ intimorita dal dover cucinare davanti a n. persone, ci siamo prepararti tutti e quatto per partire alla volta di Cigoli. Alla sera giunti a San Miniato, siamo stati ospiti dell’Hotel San Miniato. Lasciata la valigia in camera, abbiamo fatto due passi nel piccolo centro abitato e cenato in un piccolo locale, la Prosciutteria, un posto dove vi consiglio vivamente di andare oltre per la gentilezza del personale, per la bontà dei salumi che trovate. Il mattino successivo le due belve, che solitamente bisogna pregare per tirare giù dal letto, alle 6.30 erano belle sveglie e pimpanti. Sono scesa e abbiamo fatto un altro giro, questa volta con il sole che mi ha fatto apprezzare ancora di più la bellezza del paese. Alle 11 siamo partiti alla volta di Cigoli, distante da San Miniato pochi km.

(foto presa dalla pagina fb Cigoli.org)

Arrivati sul posto abbiamo conosciuto Alessandro (uno degli organizzatori del blogcontest), e atteso l’arrivo di Sara, anima di Pixelicius, vincitrice della scorsa edizione e uno dei giudici di questa. Nel mentre ho conosciuto Shamira e la sua splendida bimba.  Abbiamo mangiato nel ristorante aperto appositamente per la mostra mercato, un menù interamente “tartufato”, abbiamo chiacchierato e riso e alle 15.30 abbiamo iniziato a prepararci per lo showcooking. Recuperate le padelle e tutto il necessario alla preparazione, ho avuto modo di conoscere la moglie di Alessandro, una ragazza gentilissima che oltre ad averci messo a disposizione la sua cucina e tutto il necessario, ha ceduto ad entrambe un pezzo di lievito madre, Geronimo, che dal mio rientro a Torino “coccolo” come se fosse un essere senziente.

La giornata sembra promettere bene rispetto la scorsa edizione e invece, al pomeriggio il tempo purtroppo è cambiato portando vento e acqua. Lo showcooking è continuato malgrado il fuggi fuggi generale. Ho preparato da zero i miei gnocchi (che avevo fatto anche comprare per paura della resa incerta delle patate), preparato la crema, raccontato di Menta&Salvia… Sono riuscita a fare tutto quello che più temevo! Parlare in pubblico senza cambiare colore 1000 volte!

La giuria formata da: Fabrizio Mandorlini, Paolo Fiaschi, Giampiero Mantanelli e Sara Sgherri ha decretato il vincitore, scegliendo per la tecnica, più complessa rispetto quella del mio piatto, “Il Prato” di Shamira. Sono tornata a casa felicissima per questi due giorni, per le mie piccole conquiste e soprattutto per aver trascorso un po’ di tempo con Saretta! Il premio del secondo classificato è stato un pacco pieno di prodotti di eccellenza toscani, offerto dalla macelleria/norcineria Sergio Falaschi e con lui, il tartufo marzuolo!